Imparare l’italiano con i fumetti
Imparare l’italiano con i fumetti o con i cosiddetti graphic novel è un altro modo divertente ed efficace ben apprezzato sia dagli studenti sia dai docenti.
Breve storia dei fumetti
Le origini dei fumetti risalgono al 1895, anno in cui è nato Yellow Kid, il personaggio creato dallo statunitense Richard Felton Outcault. In realtà le origini del fumetto sono molto dibattute e dipendono da ciò che si intende per fumetto. Chi lo definisce come una narrazione per immagine, fa risalire le sue origini persino ai graffiti preistorici. Anche la Colonna Traiana, gli affreschi, i mosaici e le vetrate di molte chiese possono essere considerati fumetti. Anche le miniature o le stampe dei testi antichi possono essere considerate come narrazioni per immagini. Nell’arte medievale le narrazioni per immagini venivano usate anche per raggiungere la fetta di popolazione analfabeta e quindi per raggiungere un vasto pubblico.
Quindi stabilire la data di nascita dei fumetti è questione molto complicata. Dipende appunto dalla definizione stessa di fumetto. A seconda del pensiero filosofico che si decide di abbracciare, si può far risalire la nascita del fumetto al 1895 o ad epoche ancor più remote.
Perché i fumetti sono utili per gli studenti e per gli insegnanti?
Imparare l’italiano con i fumetti è utile, perché? Perché la natura del fumetto che combina testo e immagini si presta bene all’insegnamento/apprendimento della lingua italiana. Infatti le foto, le didascalie, le nuvole, i balloon, le parole e i dialoghi sono gli elementi portanti del fumetto, che è un genere di immagine a metà tra la fotografia e il cinema.
Essendo arte sequenziale, il fumetto permette all’apprendente di capire, creare e raccontare una storia. Permette anche di utilizzare il testo in maniera più dinamica e di produrre lingua autentica sia orale che scritta, favorendo un’atmosfera ludica. Questo è un genere che permette di sviluppare le diverse competenze dello studente: dalla competenza linguistica e lessicale a quella pragmatica e culturale.
Quindi il fumetto dà la possibilità all’apprendente di usare un determinato codice fatto di immagini e testo. Consente anche di comprendere e produrre un messaggio attraverso un contesto e un canale ben definito. Permette anche l’uso di strutture semplici e complesse, di ambiti semantici di diverso livello e dominio, e di registri e funzioni comunicative diverse.
Alcuni esempi di fumetti
Vi riportiamo di seguito alcuni dei fumetti storici della cultura italiana con cui potete divertirvi e fare pratica della lingua italiana. Ecco i fumetti più conosciuti:
- Diabolik, nato nel 1962 dalle sorelle Angela e Luciana Giussani. Diabolik è l’antieroe per eccellenza. Uno spietato ladro e killer che ha ispirato film, videogiochi, serie animate e molti altri personaggi dei fumetti italiani. Una mostra in suo onore è stata organizzata poco tempo fa a Torino presso la Mole. Per saperne di più cliccate qui.
- Alan Ford e il gruppo TNT, creato da Max Bunker, nome d’arte per Luciano Secchi. Racconta le avventure di un gruppo di agenti segreti in modo ironico e satirico.
- Martin Mystere, pubblicato per la prima volta nel 1982 da sergio Bonelli, su creazione di Alfredo Castelli e Giancarlo Alessandrini. Tratta delle vicende di questo detective dell’impossibile che ha avuto gran successo anche negli Usa e in Giappone.
- Dylan Dog, creato da Tiziano Sclavi e pubblicato la prima volta nel 1986. Parla delle vicende del seducente Dylan Dog, l’indagatore dell’incubo, affiancato dal suo fedele assistente Groucho Marx.
- Tex, pubblicato la prima volta nel 1945, tratta della versione italiana delle storie ambientate nel vecchio west americano.
- Lupo Alberto, ideato da Silver, nome d’arte per Guido Silvestri, nel 1973. Narra le vicende di Lupo Alberto e dei suoi amici che si svolgono nella Fattoria McKenzie dove vivono anche tutti gli altri personaggi.
- I fumetti di Zerocalcare, nome d’arte per Michele Rech, fumettista di ultima generazione incentrato sulla critica sociale dei nostri tempi.
Altre info
Per saperne di più sulle nuove tendenze e sui nuovi fumetti, potete dare uno sguardo qui.
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Buona lettura e buon divertimento!